
Yoga e respiro
La nostra vita inizia con un’inspirazione e finisce con un’espirazione. Si potrebbe dire che prendiamo possesso della nostra anima in questo corpo inspirandola e la rimettiamo al corpo successivo espirandola.
La nostra vita inizia con un’inspirazione e finisce con un’espirazione. Si potrebbe dire che prendiamo possesso della nostra anima in questo corpo inspirandola e la rimettiamo al corpo successivo espirandola.
Accogliamo i mesi invernali coltivando in noi la vita che si prepara a rinascere, bilanciamo il rallentare del ritmo risvegliando la nostra energia e manteniamo vitale il nostro corpo, la nostra mente e il nostro spirito.
Lo yoga, come ogni altro cammino spirituale, si pone come meta ultima, la liberazione.
Gi Yoga sūtra rappresentano un caposaldo per lo yoga, un testo infinitamente consultato e un continuo punto di riferimento per gli yogi di tutti i tempi.
La nostra vita inizia con un’inspirazione e finisce con un’espirazione. Si potrebbe dire che prendiamo possesso della nostra anima in questo corpo inspirandola e la rimettiamo al corpo successivo espirandola.
Accogliamo i mesi invernali coltivando in noi la vita che si prepara a rinascere, bilanciamo il rallentare del ritmo risvegliando la nostra energia e manteniamo vitale il nostro corpo, la nostra mente e il nostro spirito.
Letteralmente il mantra è uno strumento della mente.
L’etimologia rimanda alla radice “man” (pensare, pensiero), al suffisso “krt” (che agisce, che compie) e all’aggettivo “tra” (che protegge).
Letteralmente significa “legame, sequenza, catena” e si riferisce a un modo tutto indiano di organizzare il sapere.
Consiste nell’esecuzione di una determinata posizione del corpo ed è lo strumento che gli yogi utilizzano più frequentemente nelle pratiche di arte yoga.
Lo yoga, come ogni altro cammino spirituale, si pone come meta ultima, la liberazione.
Candra è una parola sanscrita che significa sia “scintillante” sia “Luna”. È anche il nome del dio hindu della Luna, il Signore della notte e della vegetazione.
Sentiamo parlare dei tre guṇa già nelle Upaniṣad e nello yoga classico, definiti come i tre componenti del mondo fenomenico, della materia, della natura.
La luce della Coscienza, intesa come realtà ultima di tutte le cose, è chiamata a casa.la sorgente di ogni fenomeno, quindi anche l’essenza della nostra identità, è la pura luminosità.
Gi Yoga sūtra rappresentano un caposaldo per lo yoga, un testo infinitamente consultato e un continuo punto di riferimento per gli yogi di tutti i tempi.