“Niente al mondo è più cedevole e più debole dell’acqua, ma per intaccare ciò che è duro e forte, niente la supera.”
Laozi
L’acqua è sempre stata considerata un elemento fondamentale e centrale dell’esistenza da parte di ogni popolo della terra. Nella cosmogonia indiana, acqua (“ap” in sanscrito), è il secondo dei cinque elementi (pancha mahabutha) e rappresenta il principio di liquidità e solvibilità, trovandosi esattamente a metà tra l’elemento fuoco, sul quale ha la meglio, poiché niente spegne il fuoco rapidamente come l’acqua, e l’elemento terra, dal quale si lascia domare, poiché la terra assorbe e dirige il flusso dell’acqua.
L’acqua è anche la gran parte di ciò di cui siamo fatti, portarci l’attenzione nel movimento durante le pratiche, ci apre la possibilità di governare il nostro corpo tramite il suo elemento fondamentale, interessante no? Considerando che siamo soliti percepirci più solidi che liquidi 😉
Dopo settimane di lezioni in cui abbiamo spesso incontrato lunghe tenute di posizioni, muoveremo in un movimento più fluido e mediamente più dinamico, in modo da bilanciare la stabilità acquisita nel mese della terra con una nuova mobilità, quella che ci ispira l’acqua.
Indice:
Il tema di aprile
Acqua
L’acqua è una delle immagini più amate dal genere umano, che ha permesso le metafore e le filosofie più sublimi.
Sono tantissime le qualità dell’acqua alle quali possiamo ispirarci durante la pratica, se consideriamo che il nostro corpo è costituito in gran parte di acqua, immaginate quanto può trasformarsi il modo in cui lo utilizziamo tenendo presente questo aspetto di liquidità!
Nel mese di aprile abbandoneremo parzialmente la forza, la stabilità, la solidità che abbiamo praticato nel mese di marzo, e cercheremo di ritrovarle in una nuova ottica di fluidità e morbidezza, a favore di un movimento moderatamente più dinamico, ma non per questo meno potente.
In tutte le culture del mondo, l’acqua è sempre stata considerata sacra e tanti dei significati che sono stati associati a questo elemento, sono comuni a Occidente e Oriente, passato e presente. Ad essa vengono comunemente assegnate le qualità dell’emozione, dell’intuizione e dell’adattabilità. Se l’elemento fuoco, che praticheremo il mese prossimo, è solitamente associato all’energia maschile e distruttrice, l’acqua è associata all’energia femminile e creativa. Grandi sono i legami che associano simbolicamente l’acqua alla Luna, tra le quali sappiamo infatti esistere una relazione anche fisica, così l’acqua assume il luogo simbolico della notte, del freddo, del buio, del nascosto, del silenzioso, del misterioso.
L’acqua nelle tradizioni cinesi è l’aspetto spiccatamente yin dell’universo e in alcune delle più antiche filosofie, come il taoismo, finisce per divenire simbolo dell’esistenza tutta, del flusso inarrestabile del divenire e, ancora, metafora del buon vivere:
“L’uomo del bene supremo è come l’acqua L’acqua, benefica a tutti, di nulla è rivale Essa dimora nei bassifondi da tutti sdegnati E alla Via è assai vicina. Niente al mondo è più cedevole e più debole dell’acqua Ma per intaccare ciò che è duro e forte, niente la supera Niente potrebbe prenderne il posto Che la dolcezza vince la forza E la mollezza vince la durezza.”
Laozi
Seguendo il percorso dei pancha mahabutha, proseguiamo con la presentazione una figura divina del pantheon indù per ogni elemento, questo mese vi presentiamo Varuna, il dio dell’acqua.
I focus di aprile
Come ogni mese, porteremo l’attenzione su un focus fisico-anatomico in relazione con una categoria di posizioni, in modo da orientare il viaggio nel corpo ogni settimana in modo diverso, ogni volta con un’intenzione nuova.
Prima settimana di aprile
Nella prima settimana di aprile porteremo il focus sulla colonna vertebrale, osserveremo i suoi elementi costitutivi (le vertebre), le sue curve naturali e tutti i movimenti che è in grado di compiere: flessione, estensione, piegamento laterale e torsione.
Seconda settimana di aprile
Nella seconda settimana di aprile ci concentreremo sulla mobilità delle anche, le pelvi sono l’area del nostro corpo per eccellenza associata all’elemento acqua. Esploreremo le azioni chiave per sviluppare flessibilità in una parte del corpo comunemente rigida e bloccata, per via della presenza di muscoli e ossa di grandi dimensioni, e lo faremo per muovere verso le posizioni di piegamento in avanti.
Terza settimana di aprile
Nella terza settimana di aprile bilanceremo il lavoro della settimana precedente, muovendo verso le posizioni di estensione della colonna, porteremo il focus sull’apertura del petto, un’azione ci richiede un’attitudine morbida e aperta alla vita, ma che ci dà in cambio un grande senso di potere ed energia.
Quarta settimana di aprile
Durante l’ultima settimana del mese sospenderemo momentaneamente il programma didattico e ogni insegnante della nuvola approfondirà o introdurrà il focus che riterrà più consono.
NB: Il fatto che le lezioni seguano un focus, non significa che trascureremo gli altri aspetti o le altre parti del corpo, ricordati che lo yoga è una disciplina olistica, che lavora in modo moderato ed equilibrato tutto il corpo a tutti i livelli, ogni pratica mira al bilanciamento ed evita gli eccessi. La scelta del focus, tuttavia, ci aiuta a orientarci nella complessità del nostro corpo e del nostro mondo interiore.
Le pratiche in live streaming
Le pratiche in live streaming sono l’occasione per approfittare dei vantaggi del digitale salvaguardandoci dai sui effetti collaterali. Grazie all’online riduciamo il numero di ostacoli che si interpongono tra noi e la pratica (per esempio un ingorgo in autostrada, uno sciopero degli autobus o i km che ci separano dal nostro maestro di yoga), ma ci apriamo a un rischio: quello di isolarci e tagliare i ponti con l’esterno e, benché recidere i coinvolgimenti con gli oggetti esterni sia uno esercizio di fronte a cui lo yoga ci pone, rischiamo di perdere l’opportunità di ricevere gli stimoli, l’entusiasmo, l’energia, l’affetto della community, e anche questi sono ingredienti fondamentali della pratica yoga.
Perciò sulla nuvola cerchiamo di mantenere un calendario di lezioni in live streaming ricco e variegato, in modo da darti diverse possibilità per raggiungerci in classe e unirti all’energia della pratica. È vero, quando per la terza volta in una lezione l’insegnante chiamerà utkatasana, ti sentirai i suoi occhi addosso mentre formulerai il pensiero “ma chi me lo fa fare di ripetere utkatasana per la terza volta di oggi!!” e magari opterai per superare un po’ la pigrizia e provarci ancora ☺️ Ebbene sì, anche questo fa bene alla nostra pratica!
Per non perdere il filo del percorso didattico che seguiamo di mese in mese, quando non hai a possibilità di praticare in live streaming, ti invitiamo a recuperare le lezioni tramite le registrazioni live replay.
Le pratiche on demand
La nostra libreria on demand offre tante video-lezioni differenti per focus, durata, stile, livello e insegnante, che saranno utili per integrare e approfondire la tua pratica. Abbiamo raccolto per te alcuni video coerenti con il percorso didattico che guida le pratiche nel mese di febbraio sulla nuvola!
Ti invitiamo a lasciare nei commenti sotto alle video-lezione le tue impressioni, domande e curiosità, in modo da non perdere il contatto con l’insegnante e continuare a condividere l’energia della tua pratica!
NB: Ricordati che la nostra libreria on demand è in continuo aggiornamento. Tieni d’occhio le video-lezioni in arrivo durante il mese, ti accompagneranno nell’approfondimento dei focus!
Le schede didattiche del mese
Per te che sei uno yogi curioso abbiamo preparato una scheda dedicata a una delle più antiche divinità indiane: Varuna